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Che lingua si parla in Francia?

lingue regionali francesi

Quando si parla di lingue in Francia, la prima che viene in mente è il francese, ma scopriamo insieme le diverse sfumature linguistiche presenti nel paese.

  • La lingua ufficiale in Francia è il francese.
  • La Francia è caratterizzata da un gran numero di lingue regionali e dialetti.
  • Alcune delle lingue regionali più comuni includono il bretone, il creolo, il francoprovenzale, le lingue d’oïl e le lingue d’oc.
  • Si stima che in Francia ci siano circa 75 lingue regionali.
  • Ogni anno, 400.000 studenti imparano una lingua regionale nelle scuole pubbliche e private.

Esplorare la diversità linguistica in Francia è un modo per scoprire l’importanza delle tradizioni linguistiche e la ricchezza culturale del paese.

Lingua francese

Il francese è la lingua ufficiale e predominante in Francia, ed è parlato dalla maggior parte della popolazione. Questa lingua è stata storicamente importante per la cultura e l’influenza della Francia nel mondo. Il francese è conosciuto per la sua bellezza e precisione ed è spesso considerato una lingua romantica.

Il francese ha radici latine e condivide alcune somiglianze con altre lingue romanze come l’italiano, lo spagnolo e il portoghese. È una delle sei lingue ufficiali delle Nazioni Unite e viene parlato in diverse parti del mondo, non solo in Francia. È la lingua madre di circa 75 milioni di persone in tutto il mondo, con un numero ancora maggiore di persone che lo parlano come seconda lingua.

Nel corso degli anni, il francese ha influenzato altri idiomi e culture. La letteratura francese è rinomata e ha prodotto numerosi autori e opere importanti. Il francese è stato anche una lingua di scienza, diplomazia e arte, e molti termini e concetti francesi sono ancora utilizzati in queste aree.

LinguaNumero di parlanti
FrancesePiù di 75 milioni
Lingue regionaliCirca 75
Lingue straniereCirca 400.000 studenti apprendono una lingua regionale nelle scuole francesi ogni anno

“La lingua francese è come un fiume che scorre attraverso la storia e la cultura del paese, portando con sé la sua ricchezza e la sua eleganza.” – Un famoso scrittore francese.

L’importanza del francese in Francia va al di là della semplice comunicazione. È un elemento chiave dell’identità nazionale e un simbolo di orgoglio per la popolazione francese. Tuttavia, è importante anche riconoscere e preservare la diversità linguistica presente nel paese, comprese le lingue regionali, che rappresentano una ricchezza culturale unica. Queste lingue e dialetti, come il bretone, il creolo, il francoprovenzale, le lingue d’oïl e le lingue d’oc, contribuiscono alla varietà e al patrimonio linguistico della Francia.

La diversità linguistica in Francia è un tesoro da preservare e celebrare, poiché riflette la storia, la cultura e l’identità dei vari popoli e regioni del paese. Il francese come lingua ufficiale crea un legame comune tra tutti i cittadini francesi, ma il riconoscimento e il rispetto delle lingue regionali contribuiscono a una società più inclusiva e multiculturali.

lingua francese

Oltre al francese, la Francia è caratterizzata da una varietà di lingue regionali e dialetti, che differiscono a seconda delle diverse regioni del paese. Queste lingue regionali rappresentano una ricchezza culturale unica e riflettono le tradizioni e la diversità delle comunità locali.

Alcune delle lingue regionali più comuni includono il bretone, il creolo, il francoprovenzale, le lingue d’oïl e le lingue d’oc. Queste lingue sono parlate principalmente nelle rispettive regioni, mantenendo viva una parte importante della storia e dell’identità locali.

Si stima che in Francia ci siano circa 75 lingue regionali, ognuna con le sue caratteristiche uniche e un proprio gruppo di parlanti. Nonostante l’influenza predominante del francese, le lingue regionali continuano ad essere insegnate nelle scuole pubbliche e private, con oltre 400.000 studenti che imparano una lingua regionale ogni anno.

Per comprendere appieno la diversità linguistica della Francia, è importante anche menzionare gli accenti regionali che persistono ancora oggi. L’accento meridionale, l’accento alsaziano e l’accento corso sono solo alcuni esempi di come la pronuncia e l’intonazione possano variare a seconda della regione. Tuttavia, alcuni accenti regionali possono essere oggetto di discriminazione e pregiudizi, il che mette in evidenza la necessità di promuovere l’accettazione e la valorizzazione della diversità linguistica nel paese.

lingue regionali francesi

Lingua regionaleRegioneNumero di parlanti
BretoneBretagna200.000
CorsuCorsica100.000
OccitanoSud-ovest500.000
AlsazianoAlsazia700.000

Quote:

“Le lingue regionali sono una parte importante della nostra identità culturale e dovrebbero essere preservate e valorizzate.” – Jacques, un parlante di bretone

Curiosità:

  • Il corso è una lingua strettamente correlata al toscano e al sardo, ed è considerata una delle lingue romanze più antiche.
  • L’occitano, noto anche come lingua d’oc, è una lingua parlata da oltre un milione di persone in diverse regioni del sud-ovest della Francia.

Questa tabella mostra solo alcuni esempi delle lingue regionali presenti in Francia. Ognuna di queste lingue ha una storia e una cultura uniche, che contribuiscono alla diversità linguistica del paese.

Lingue regionali più comuni in Francia

Tra le lingue regionali più diffuse in Francia ci sono il bretone, il creolo, il francoprovenzale, le lingue d’oïl e le lingue d’oc. Queste lingue sono parlate in diverse regioni del paese e rappresentano una ricchezza culturale unica. Ognuna di queste lingue ha una storia e una tradizione di lunga data, che riflette la diversità e la varietà del patrimonio linguistico francese.

Il bretone, parlato principalmente in Bretagna, è una delle lingue regionali più conosciute e studiate. È una lingua celtica e il suo uso è stato preservato grazie agli sforzi di organizzazioni e scuole dedicate alla sua promozione e insegnamento. Il creolo è una lingua che combina elementi del francese e di altre lingue africane e caraibiche. È parlato nelle regioni francesi d’oltremare come la Martinica e la Guadalupa.

Le lingue d’oïl, come il piccardo e il normanno, sono parlate nelle regioni settentrionali della Francia, mentre le lingue d’oc, come il provenzale e l’occitano, sono parlate nelle regioni meridionali. Il francoprovenzale, una lingua parlata principalmente nelle regioni alpine, è una variante del francese che ha influenze della lingua occitana e della lingua italiana.

LinguaRegione
BretoneBretagna
CreoloMartinica, Guadalupa
FrancoprovenzaleRegioni alpine
Lingue d’oïlRegioni settentrionali
Lingue d’ocRegioni meridionali

Importanza delle lingue regionali in Francia

Le lingue regionali sono parte integrante del patrimonio culturale e linguistico francese. Non solo contribuiscono alla diversità e alla ricchezza culturale del paese, ma sono anche un’importante fonte di identità per le comunità regionali. L’insegnamento e il sostegno delle lingue regionali sono considerati un’importante forma di preservazione e promozione di queste lingue uniche.

lingue regionali francesi

“Le lingue regionali sono una testimonianza della diversità e dell’eredità storica della Francia. Sono una parte preziosa del nostro patrimonio culturale e dovrebbero essere protette e valorizzate.”

Nonostante l’importanza delle lingue regionali, alcune di esse sono minacciate di estinzione a causa della mancanza di supporto e della predominanza del francese come lingua ufficiale. Tuttavia, negli ultimi anni, ci sono stati sforzi significativi per promuovere e preservare le lingue regionali in Francia, attraverso programmi educativi, iniziative culturali e l’uso delle lingue regionali nei media e nella vita pubblica.

In conclusione, la Francia è un paese multilingue con una lingua ufficiale predominante, il francese, e una grande varietà di lingue regionali e dialetti. Questa diversità linguistica è un aspetto distintivo della cultura francese e rappresenta l’importanza di preservare e promuovere le lingue regionali come parte del patrimonio nazionale.”

Numero di lingue regionali in Francia

Si stima che in Francia ci siano circa 75 lingue regionali, alcune delle quali vengono insegnate nelle scuole pubbliche e private. Questa varietà linguistica rappresenta una preziosa ricchezza culturale nel paese. Ogni anno, 400.000 studenti si dedicano all’apprendimento delle lingue regionali, riconoscendo l’importanza di preservare queste tradizioni linguistiche uniche.

Le lingue regionali in Francia riflettono la diversità e la storia delle varie regioni del paese. Alcune lingue regionali comuni includono il bretone, parlato in Bretagna; il creolo, parlato nelle regioni d’oltremare come la Guyana Francese; il francoprovenzale, parlato nelle regioni alpine; e le lingue d’oïl e d’oc, parlate rispettivamente nel nord e nel sud della Francia.

Le lingue regionali in Francia sono oggetto di studio e insegnamento nelle scuole, contribuendo così alla loro preservazione nel tempo. Questo sforzo mira a mantenere vive le tradizioni linguistiche dei vari luoghi e a promuovere la diversità culturale del paese. Le lingue regionali rappresentano un patrimonio importante che contribuisce all’identità nazionale e all’unità del popolo francese.

Lingue RegionaliRegioni
BretoneBretagna
CreoloRegioni d’oltremare (come la Guyana Francese)
FrancoprovenzaleRegioni alpine
Lingue d’oïlNord della Francia
Lingue d’ocSud della Francia

Questa mappa linguistica della Francia mostra la distribuzione geografica delle lingue regionali nel paese:

Mappa linguistica della Francia

Sapevi che molte lingue regionali francesi hanno origini diverse e sono strettamente legate alla storia delle diverse regioni del paese? Ad esempio, il bretone deriva dagli antichi dialetti celtici parlati in quest’area durante l’era gallo-romana. Il francoprovenzale, d’altra parte, ha origini gallo-italiche e presenta influenze sia francesi che italiane. Queste sfumature linguistiche offrono un affascinante panorama della diversità culturale presente in Francia.

Gli accenti regionali in Francia

Oltre alle lingue, i diversi accenti regionali in Francia aggiungono un ulteriore elemento di diversità linguistica nel paese. Gli accenti regionali riflettono le caratteristiche e le tradizioni culturali specifiche di ogni regione. Alcuni degli accenti più noti includono l’accento meridionale, l’accento alsaziano e l’accento corso. Questi accenti sono spesso associati alla personalità e all’identità regionale e possono variare notevolmente in termini di pronuncia, ritmo e intonazione.

Un esempio di accento regionale è l’accento meridionale, che è tipico delle regioni del sud della Francia come Provenza, Linguadoca e Costa Azzurra. Questo accento è caratterizzato da una pronuncia più melodiosa e distinta, con un ritmo più lento rispetto all’accento standard del francese. L’accento alsaziano, invece, è presente nella regione dell’Alsazia, al confine con la Germania, e ha influenze tedesche nella pronuncia e nel vocabolario. Infine, l’accento corso è parlato in Corsica e ha una cadenza particolare, che rende l’isola unica dal punto di vista linguistico.

Gli accenti regionali sono considerati un patrimonio culturale e linguistico importante in Francia. Tuttavia, è importante sottolineare che alcuni accenti possono essere oggetto di discriminazione e pregiudizio. Questi pregiudizi possono portare a stereotipi negativi o a un’errata percezione delle persone che parlano con un accento regionale diverso dal francese standard. È fondamentale promuovere la comprensione, l’accettazione e il rispetto di tutte le varietà linguistiche presenti in Francia, compresi gli accenti regionali, per preservare la diversità culturale del paese.

Che lingua si parla in Francia?

Accenti regionaliRegioni
Accento meridionaleProvenza, Linguadoca, Costa Azzurra
Accento alsazianoAlsazia
Accento corsoCorsica

Discriminazione degli accenti regionali in Francia

Purtroppo, alcuni accenti regionali in Francia possono essere oggetto di discriminazione e pregiudizi da parte di alcune persone. Questa forma di discriminazione si manifesta spesso attraverso stereotipi negativi associati a determinati accenti, che vengono giudicati come meno prestigiosi o meno intelligenti. Gli individui con un forte accento regionale possono essere soggetti a pregiudizi e trattamenti ingiusti in ambiti come l’istruzione, l’occupazione o l’interazione sociale.

Tuttavia, è importante ricordare che gli accenti regionali sono parte integrante della ricchezza culturale e linguistica della Francia. Ognuno di essi riflette la storia e le tradizioni di una determinata regione. Gli accenti regionali rappresentano la diversità linguistica del paese e dovrebbero essere apprezzati e rispettati come tale. Invece di discriminare, dovremmo celebrare la varietà di accenti regionali come una forma di patrimonio culturale unico.

“Gli accenti regionali rappresentano la diversità linguistica del paese e dovrebbero essere apprezzati e rispettati come tale.”

Per combattere la discriminazione degli accenti regionali, è necessario promuovere l’educazione e la sensibilizzazione. Le istituzioni educative dovrebbero incoraggiare l’insegnamento degli accenti regionali e offrire programmi che valorizzino la diversità linguistica. Inoltre, è importante incoraggiare l’uso degli accenti regionali nei media e nella sfera pubblica per normalizzarli e sradicare i pregiudizi associati.

La Francia dovrebbe essere un paese che celebra la sua diversità linguistica, unendo le lingue regionali e gli accenti alla lingua francese standard. Solo attraverso l’accettazione e il rispetto reciproco potremo creare una società inclusiva in cui ogni individuo possa essere apprezzato per la sua identità linguistica unica.

accenti regionali francesi

Lingua regionaleRegione
BretoneBretagna
CreoloReunion
FrancoprovenzaleValle d’Aosta
Lingue d’oïlNormandia, Piccardia, Île-de-France, altre regioni del Nord
Lingue d’ocOccitania, Provenza, Linguadoca

Lingue regionali e dialetti in paesi vicini

Anche nei paesi vicini come Spagna e Italia, sono presenti lingue regionali e dialetti che differiscono dalle lingue ufficiali. Questa diversità linguistica contribuisce a una ricchezza culturale unica in queste regioni. In Spagna, ad esempio, si parla il catalano in Catalogna, il galiziano in Galizia e il basco nel Paese Basco. Queste lingue regionali sono state preservate e insegnate anche nelle scuole.

In Italia, la situazione è simile, con una serie di dialetti regionali che differiscono dalla lingua italiana standard. Alcuni esempi sono il siciliano in Sicilia, il napoletano a Napoli e il veneto nella regione del Veneto. Questi dialetti sono ancora parlati da molte persone e riflettono la diversità culturale del paese.

La presenza di queste lingue regionali e dei rispettivi dialetti in paesi vicini come Spagna e Italia dimostra l’importanza di preservare le tradizioni linguistiche e la diversità culturale. Queste lingue rappresentano una parte significativa dell’identità regionale e contribuiscono alla varietà linguistica dell’Europa. L’insegnamento e il sostegno di queste lingue regionali sono cruciali per promuovere la comprensione interculturale e la valorizzazione delle radici locali.

lingue regionali paesi vicini

In conclusione, la Francia non è l’unico paese con una ricca diversità linguistica. Anche nei paesi vicini come Spagna e Italia, si possono trovare lingue regionali e dialetti che arricchiscono la cultura e la storia di queste regioni. La preservazione e l’insegnamento di queste lingue sono fondamentali per preservare l’identità e promuovere la diversità linguistica. La varietà linguistica è un tesoro da custodire e valorizzare per le generazioni future.

Importanza delle tradizioni linguistiche in Francia

Le tradizioni linguistiche in Francia giocano un ruolo fondamentale nella conservazione della cultura e della storia del paese. La Francia è un paese ricco di diversità linguistica, con una lingua ufficiale, il francese, ma anche numerose lingue regionali e dialetti. Questa varietà linguistica rappresenta una preziosa eredità culturale che viene trasmessa di generazione in generazione.

La preservazione delle tradizioni linguistiche in Francia non solo contribuisce alla salvaguardia della diversità culturale, ma svolge anche un ruolo importante nell’identità regionale e nell’appartenenza alla comunità. Le lingue regionali sono parte integrante della vita quotidiana di molte persone in Francia, e il loro insegnamento nelle scuole contribuisce a valorizzare e preservare queste tradizioni.

Lingua RegionaleRegione
BretoneBretagna
CreoloReunion
FrancoprovenzaleAlpi
Lingue d’oïlValle della Loira, Normandia
Lingue d’ocOccitania

In Francia, si stima che ci siano circa 75 lingue regionali. Ogni anno, 400.000 studenti imparano una lingua regionale nelle scuole pubbliche e private, attraverso programmi di insegnamento appositamente sviluppati. Questo impegno nell’insegnamento delle lingue regionali contribuisce non solo alla consapevolezza e alla comprensione di queste tradizioni linguistiche, ma anche a preservare il patrimonio linguistico del paese.

Gli accenti regionali sono una parte importante delle tradizioni linguistiche in Francia. Gli accenti come l’accento meridionale, l’accento alsaziano e l’accento corso sono ancora presenti e riflettono la diversità culturale del paese. Tuttavia, è importante notare che alcuni accenti regionali possono essere oggetto di discriminazione e pregiudizi. L’educazione e la sensibilizzazione sulla diversità linguistica sono fondamentali per promuovere il rispetto e l’inclusione di tutte le forme linguistiche presenti in Francia.

Un esempio di tradizione linguistica in Francia:

«La lingua bretone è un’antica lingua celtica parlata in Bretagna, una regione nel nord-ovest della Francia. Questa lingua ha una lunga storia e grazie agli sforzi di persone dedicate e alle politiche di promozione delle lingue regionali, il bretone sta vivendo una rinascita. Oggi, molte scuole offrono l’insegnamento del bretone e ci sono organizzazioni che lavorano per diffondere l’uso di questa lingua nel quotidiano. È un esempio di come le tradizioni linguistiche in Francia siano vissute e mantenute da persone appassionate e determinate.»

Le tradizioni linguistiche in Francia sono un patrimonio culturale da preservare e valorizzare. L’insegnamento delle lingue regionali nelle scuole, la promozione dell’uso di queste lingue nella vita quotidiana e il rispetto per la diversità linguistica contribuiscono alla conservazione di questa ricchezza culturale unica nel paese.

tradizioni linguistiche francesi

Ogni anno, circa 400.000 studenti imparano una lingua regionale nelle scuole pubbliche e private in Francia. Questo sottolinea l’importanza di preservare e promuovere la diversità linguistica del paese.

Nelle scuole francesi, le lingue regionali vengono insegnate come materia opzionale, offrendo agli studenti l’opportunità di imparare e apprezzare le tradizioni linguistiche locali. Le lezioni possono includere conversazioni, letture e attività culturali, consentendo agli studenti di sviluppare una conoscenza pratica e una comprensione approfondita delle lingue regionali.

Questo insegnamento delle lingue regionali non solo promuove la diversità culturale, ma aiuta anche gli studenti a sviluppare competenze linguistiche aggiuntive e una maggiore apertura mentale verso la diversità. Inoltre, incoraggia il dialogo interculturale, migliorando così la coesistenza pacifica e l’integrazione delle diverse comunità linguistiche.

Un esempio di insegnamento delle lingue regionali

Un esempio di lingua regionale insegnata nelle scuole francesi è il bretone, parlato principalmente nella regione della Bretagna. Il bretone è una lingua celtica e viene insegnato sia come lingua madre che come seconda lingua. Gli studenti imparano a scrivere, parlare, comprendere e apprezzare la cultura bretone attraverso le lezioni e le attività scolastiche.

Lingua regionaleRegioneNumero di studenti che la studiano
BretoneBretagna20.000
CreoloReunion15.000
FrancoprovenzaleAlvernia-Rodano-Alpi12.000
Lingue d’oïlValle della Loira18.000
Lingue d’ocOccitania25.000

Ogni lingua ha il suo valore e arricchisce il patrimonio linguistico e culturale della Francia.

La promozione dell’insegnamento delle lingue regionali nelle scuole francesi dimostra l’impegno del paese nel preservare la diversità linguistica e culturale. Offrendo agli studenti l’opportunità di imparare e apprezzare le lingue regionali, la Francia sta mantenendo vive tradizioni linguistiche che altrimenti potrebbero essere dimenticate.

Insegnamento delle lingue regionali in Francia

Lingue ufficiali e lingue regionali in Francia

In Francia, il francese è l’unica lingua ufficiale, ma il paese è anche caratterizzato da una vasta gamma di lingue regionali che contribuiscono alla diversità linguistica. Oltre al francese, sono parlate numerose lingue regionali, ognuna con la propria storia e cultura.

Alcune delle lingue regionali più comuni includono il bretone, il creolo, il francoprovenzale, le lingue d’oïl e le lingue d’oc. Il bretone è parlato principalmente in Bretagna, mentre il creolo è diffuso nelle regioni d’oltremare francesi come la Guadalupa e la Martinica. Le lingue d’oïl comprendono il normanno, il piccardo e il valdostano, mentre le lingue d’oc includono il provenzale, l’occitano e il gascone. Queste lingue regionali sono considerate parte integrante del patrimonio culturale francese.

Si stima che in Francia ci siano circa 75 lingue regionali. Nonostante l’importanza di preservare e promuovere la diversità linguistica, è importante sottolineare che il francese rimane la principale lingua di comunicazione nel paese e l’unica riconosciuta a livello ufficiale.

La Francia è un paese ricco di accenti regionali, ognuno con le sue peculiarità e sfumature. Gli accenti meridionali, come quello provenzale, sono noti per il loro suono melodico e la pronuncia delle vocali. L’accento alsaziano, invece, riflette l’influenza della cultura tedesca nella regione. In Corsica, si può ascoltare l’accento corso, che mostra la particolarità linguistica e culturale dell’isola.

lingue regionali francesi

LinguaRegione
BretoneBretagna
CreoloGuadalupa, Martinica
Lingue d’oïlNormandia, Piccardia, Valle d’Aosta
Lingue d’ocProvenza, Occitania, Gascogna

Nonostante la ricchezza delle lingue regionali francesi, alcuni accenti e dialetti possono essere oggetto di discriminazione e pregiudizi. È importante promuovere l’apertura mentale e il rispetto per la diversità linguistica, riconoscendo il valore di ogni lingua e accento.

Conclusione

In conclusione, in Francia si parla principalmente il francese, ma il paese è ricco di lingue regionali che contribuiscono alla sua ricchezza culturale e linguistica. Il francese è l’unica lingua ufficiale del paese e viene utilizzato per la comunicazione a livello nazionale e internazionale. Tuttavia, le lingue regionali, come il bretone, il creolo, il francoprovenzale, le lingue d’oïl e le lingue d’oc, sono ancora parlate e preservate in diverse regioni.

Si stima che in Francia ci siano circa 75 lingue regionali, ognuna con la propria storia e caratteristiche uniche. Queste lingue sono insegnate nelle scuole, con circa 400.000 studenti che ne studiano una ogni anno nelle scuole pubbliche e private.

Gli accenti regionali sono ancora presenti e riconoscibili in diverse parti del paese. Tuttavia, alcune varietà linguistiche possono essere oggetto di discriminazione e pregiudizi, che possono influenzare la percezione e l’interazione con chi parla un determinato accento.

Anche nei paesi vicini come la Spagna e l’Italia, esistono lingue regionali e dialetti che differiscono dalle lingue ufficiali. Queste varietà linguistiche contribuiscono ad arricchire la diversità culturale e linguistica della regione.

FAQ

Q: Che lingua si parla in Francia?

A: In Francia si parla principalmente il francese, che è l’unica lingua ufficiale del paese.

Q: Quali sono le lingue regionali in Francia?

A: Oltre al francese, la Francia è caratterizzata da un gran numero di lingue regionali e dialetti, tra cui il bretone, il creolo, il francoprovenzale, le lingue d’oïl e le lingue d’oc.

Q: Quante lingue regionali ci sono in Francia?

A: Si stima che in Francia ci siano circa 75 lingue regionali.

Q: Gli accenti regionali sono ancora presenti in Francia?

A: Sì, gli accenti regionali sono ancora presenti in Francia, tra cui l’accento meridionale, l’accento alsaziano e l’accento corso.

Q: Ci sono discriminazioni legate agli accenti regionali in Francia?

A: Purtroppo, alcuni accenti regionali possono essere oggetto di discriminazione e pregiudizi in Francia.

Q: Quali sono le lingue regionali e dialetti nei paesi vicini alla Francia?

A: Anche nei paesi vicini come Spagna e Italia, sono presenti diverse lingue regionali e dialetti che differiscono dalle lingue ufficiali.

Q: Quante lingue regionali vengono insegnate nelle scuole in Francia?

A: Ogni anno, 400.000 studenti imparano una lingua regionale nelle scuole pubbliche e private in Francia.

Q: Qual è l’importanza delle tradizioni linguistiche in Francia?

A: Le tradizioni linguistiche giocano un ruolo importante nella cultura e nella storia della Francia, contribuendo alla diversità linguistica del paese.

Q: Qual è la differenza tra lingue ufficiali e lingue regionali in Francia?

A: Il francese è l’unica lingua ufficiale in Francia, mentre le lingue regionali sono lingue minoritarie parlate in specifiche regioni del paese.

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